Giuro che vorrei mi stesse antipatico, davvero.
Ci ho pure lavorato su.
Ho cercato di interpretate male tutto ciò che ha detto e fatto ed ho benedetto la sua pessima pessima idea di andare a Sanremo con quella ciofeca di canzone demagogico-patetica.. Avevo davvero bisogno di un pò di linfa perchè stavo perdendo le forze ma.. nessun altro scivolone, anzi, ha persino incassato con stile e autoironia.
E adesso si cimenta in un programma..
Insomma mi arrendo, ha vinto lui!
Emanuele Filiberto mi sta simpatico.
E mi ha appena dato il colpo di grazia con il suo nuovo programma “Il principiante” su Cielo, in cui si cimenterà in lavori di basso profilo per “testare la vita vera”.. Lo so è una sciocchezza ma apprezzo il suo mettersi in gioco.. Il suo ridere di sè.
Naturalmente non do alcun peso ai titoli nobiliari, anzi, ho in generale bassa stima di come i nobili siano diventati tali di conseguenza di chi trae vantaggi delle bassezze degli avi ma.. non posso nemmeno colpevolizzare un nobile per esserlo, no? Tocca dargli una chance, eh!
Se c’è una cosa dura è certo passare dall’avere al non avere o dall’essere nobile a fare il pirla in Tv.
Puoi riuscire solo in due casi: se non hai nulla da perdere o se non hai la puzza sotto il naso.
Ed è quest’ultima l’ipotesi che mi pare più credibile.
E devi certo essere molto forte o molto fesso per non assimilare la spocchia che ti viene trasmessa sin da piccolo..
E io davvero non ho ancora deciso cosa sia dei due al momento.. ma in qualche modo perverso, guardingo.. con le spalle attaccate al muro, lo apprezzo.
Sperèm.